Intorno alla data del 27 gennaio, giorno dedicato alla memoria della Shoah, sono fiorite negli ultimi anni molteplici iniziative riguardanti direttamente Padre Placido Cortese e il suo sacrificio che salvò la vita a molte persone, per lo più sconosciute.
Anche quest’anno non sono mancate le occasioni per mettere sul candelabro la figura del nostro Servo di Dio.
A Spinea, cittadina di quasi trentamila abitanti, nell’entroterra veneziano, nel pomeriggio di domenica 26 gennaio, un attento uditorio che gremiva la chiesa parrocchiale dei Ss. Vito e Modesto in ogni ordine di posti, ha assistito alla rappresentazione “Olocausto del silenzio – Placido Cortese Vittima del Nazismo”, liberamente tratta dalla pièce scritta da Padre L. Francesco Ruffato, presente in chiesa assieme al Vicepostulatore, Padre Giorgio Laggioni. Lodevole l’impegno del Gruppo Lettori della parrocchia, protagonisti dell’evento, con gli interventi musicali del soprano Cristina Bertoldo e di Giorgio Bussolin, all’organo. Ai presenti hanno rivolto un saluto il Parroco, il Sindaco, e il Vicepostulatore.
Il 12 febbraio, nella scuola primaria del piccolo centro di Sambruson di Dolo (Venezia), sono stati i ragazzi di quarta e quinta elementare i veri protagonisti dell’incontro animato da Padre Fabio Turrisendo e Padre Alberto Tortelli, frati del Santo e animatori del Centro francescano giovani di Padova, che su invito delle insegnanti hanno presentato agli studenti in erba la figura di Padre Placido, con racconti, immagini e un breve filmato. L’iniziativa ha avuto un forte impatto, a giudicare dagli elaborati prodotti il giorno dopo che testimoniano anche la vivacità dei ragazzi che, guidati dalle insegnanti, hanno lavorato molto con una tecnica particolare: si ricercano le parole chiave dell’argomento e poi si sviluppa a livello espressivo e grafico, tutto in una pagina! Siamo ben lieti di ospitare nel nostro sito alcuni dei lori elaborati.
Significativo quanto ha scritto uno di loro: “Documenti – Rischio – Mistero – Il mistero sulla scomparsa di Padre Placido Cortese. Mi è piaciuto molto; spiegavano lenti, facevano capire scandendo le parole. Però nel video c’erano parti che mi hanno fatto un po’ spaventare. Comunque era anche misterioso, bello e interessante. Oggi è un giorno molto strano: sono entrati due signori vestiti di nero. Gli ho chiesto se erano Giusti e invece erano frati. Ci hanno parlato di un altro frate che era un Giusto. Questa storia mi è piaciuta in modo particolare”.
Il fascino di Padre Placido: “Ex ore parvulorum, veritas!”.
Significativo quanto ha scritto uno di loro: “Documenti – Rischio – Mistero – Il mistero sulla scomparsa di Padre Placido Cortese. Mi è piaciuto molto; spiegavano lenti, facevano capire scandendo le parole. Però nel video c’erano parti che mi hanno fatto un po’ spaventare. Comunque era anche misterioso, bello e interessante. Oggi è un giorno molto strano: sono entrati due signori vestiti di nero. Gli ho chiesto se erano Giusti e invece erano frati. Ci hanno parlato di un altro frate che era un Giusto. Questa storia mi è piaciuta in modo particolare”.
Il fascino di Padre Placido: “Ex ore parvulorum, veritas!”.
